Senti che bel vento...... si cambia!

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17/11/08

Agenda 21

Agenda 21 è un programma delle Nazioni Unite dedicato allo sviluppo sostenibile: consiste in una pianificazione completa delle azioni da intraprendere, a livello mondiale, nazionale e locale dalle organizzazioni delle Nazioni Unite, dai governi e dalle amministrazioni in ogni area in cui la presenza umana ha impatti sull'ambiente.
La cifra 21 che fa da attributo alla parola Agenda si riferisce al XXI secolo, in quanto temi prioritari di questo programma sono le emergenze climatico-ambientali e socio-economiche che l'inizio del Terzo Millennio pone inderogabilmente dinnanzi all'intera Umanità.
L’Agenda 21 è quindi un piano d’azione per lo sviluppo sostenibile, da realizzare su scala globale, nazionale e locale con il coinvolgimento più ampio possibile di tutti i portatori di interesse che operano su un determinato territorio.

In questo sito trovate i progetti del Comune di Udine e il progetto Laguna 21 riferito alla bassa friulana di S.Giorgio e Torviscosa.

http://www.miw.it/ProgettiA21.htm

www.laguna 21.it

10/11/08

Iniziativa PD a Latisana

Venerdì 14 novembre - ore 20.30

Latisana - Palazzo Molin Vianello - Via Rocca 6

Il coordinamento dei Circoli del Partito Democratico della Bassa occidentale

promuove un incontro pubblico su:

Le proposte del PD per far fronte alla crisi economico finanziaria

Partecipano all'incontro

On. Ivano Strizzolo
Deputato della Repubblica

Mauro Travanut
Consigliere Regionale FVG

Cristiano Shaurli
Consigliere e Segretario Provinciale di Udine

Dal sogno al progetto

Interessante l' iniziativa di questa associazione, all' interno del sito progetti realizzati e in corso con lo sguardo rivolto al futuro!

www.comunivirtuosi.org

Gli enti locali che aderiscono all’associazione ritengono che intervenire a difesa dell’ambiente e migliorare la qualità della vita sia possibile e tale opportunità la vogliono vivere concretamente non più come uno slogan, consapevoli che la sfida di oggi è rappresentata dal passaggio dalla enunciazione di principi alla prassi
quotidiana.
Le finalità statutarie riguardano in particolare l’impegno a:
ridurre i consumi energetici per gli immobili di proprietà pubblica e per la pubblica illuminazione, incentivando l’efficienza energetica e le fonti energetiche rinnovabili; governare in modo consapevole il territorio, introducendo negli strumenti urbanistici comunali norme di contenimento del consumo di suolo ed efficenza energetica; ridurre la produzione dei rifiuti attraverso progettualità concrete ed efficaci e introdurre la raccolta differenziata porta a porta spinta;
promuovere la diffusione di mezzi ecologici per una mobilità realmente sostenibile e gestire correttamente il territorio evitando il più possiibile spostamenti motorizzati superflui; promuovere, incentivare e sostenere nuovi stili di vita nelle comunità amministrate, attraverso progettualità partecipate finalizzate alla riduzione dell’impronta ecologica di un territorio.

03/11/08

Iniziativa PD a Lignano Sabbiadoro


Giovedì 20 novembre 2008 - ore 18.00

Centro Civico S. Pertini di Lignano Sabbiadoro


Conferenza / Dibattito sul tema: Crisi monetaria e turismo, riflessi su Lignano Sabbiadoro
interverranno il segretario regionale del PD Bruno Zvech ed il segretario provinciale di Udine Cristiano Shaurli

Economie locali e Sovranità Alimentare

Premessa: Argomento molto interessante da mettere in relazione anche con l'utilizzo dei terreni di proprietà del comune e sul metodo con il quale vengono coltivati, opportuno quindi riflettere sui cambiamenti che avvengono a causa della globalizzazione nel settore agricolo con un'occhio di riguardo a chi, nel nostro territorio regionale, ha saputo guardare avanti.
Sedran Cristian


Venerdì 31 ottobre a Udine nell’ambito di Terre Lontane/Mondi Vicini si è tenuto un confronto a tutto campo sulla “Crisi alimentare e crisi ambientale e sul ruolo delle economie locali”, con testimonianze dal mondo e alcuni esempi dal Friuli Venezia Giulia di politiche agrarie alimentari sostenibili




Aumento indiscriminato dei prezzi dei cereali, valorizzazione dei prodotti locali, “filiera corta” dal produttore al consumatore che garantisca qualità e prezzo equo: concetti di cui si parla sempre più spesso nella vita di tutti i giorni, molte volte senza aver chiaro il nesso che li lega.

Argomenti che hanno però un denominatore comune: il tema della “sovranità alimentare” (al centro anche del recente Salone del Gusto / Terra Madre di Torino, ndr), ovvero il diritto di ogni popolo a definire le proprie politiche agrarie in materia di alimentazione e il diritto dei produttori locali a scegliere cosa produrre e come produrlo, condizione per garantire in modo ecologicamente sostenibile il diritto a un’alimentazione sufficiente e sana per tutti, in tutti i Paesi del mondo.

Dei diversi aspetti della sovranità alimentare - attraverso testimonianze di alcune delegazioni dei paesi del sud del mondo alle prese con politica agrarie ormai completamente slegate dalle terre di origine e in mano alle esigenze delle multinazionali, esempi concreti di valorizzazione di economie locali e alcune proposte concrete per il futuro – si è discusso venerdì 31 ottobre dalle ore 16.00 nel convegno “Economie locali e Sovranità Alimentare”, presso la Sala Paolino d’Aquileia a Udine, promosso dal CeVI di Udine in collaborazione con i principali soggetti del settore della nostra regione. Nell’articolato dibattito si sono confontati, infatti, le associazioni di agricoltori biologici Aiab e Aprobio, l’Assessorato regionale alle Risorse agricole, naturali e forestali, CIPSI, le 3 associazioni di categoria agricole del FVG (CIA, Coldiretti, Confagricoltura), il Centro Interdipartimentale Cartesio, il Comune di Udine, la Facoltà di Agraria dell’Università di Udine, Legambiente, Rete di Economia Solidale, Slow Food FVG .

Dopo il saluto del sindaco di Udine Furio Honsell, gli interventi dei rappresentanti delle delegazioni che hanno partecipato a Terra Madre provenienti dal Brasile, Boaventura Soares Castro, sul modello di “Economia Popular Solidária”, sviluppato in Brasile per un economia solidale, popolare e sostenibile e di Stanley Mwaura Nderitu dal Kenya sul ruolo dei piccoli produttori locali e la rete di relazione tra piccoli produttori e consumatori locali sviluppata in Kenya attraverso il Network for Ecofarming in Africa (NECOFA). Conclusioni a cura dell’assessore alla cultura del comune di Udine Luigi Reitani.

La seconda sessione dei lavori si è sviluppata sul tema “Crisi alimentare e crisi ambientale: quale ruolo per le economie locali?” con gli interventi del Prof. Gianluca Brunori , Università di Pisa, sulle opportunità dei sistemi di economie locali; Federico Forgiarini, Imprenditore agricolo, sulle Fornaci del Zarnic, un'azienda agricola trasformata in fattoria didattica il cui motto è "scoprendo naturalmente"; Nereo Peresson, Imprenditore agricolo, sulla conservazione e valorizzazione di diverse varietà agricole della Carnia; Graziano Ganzit – Presidente Aprobio FVG sul progetto per la coltivazione di aree rurali semidesertiche mediante tecniche ecocompatibili avanzate, già sperimentato anche in alcune aree del Perù, Antonio Verrillo – Presidente Aiab FVG, con alcuni esempi di nuovi rapporti tra coltivatori e cittadini; Alberto Grizzo – Responsabile Fattoria Sociale Cooperativa Arca, con un esempio di progetto di Distretto Rurale di Economia Solidale realizzato in FVG per raggiungere l’autosufficienza in un territorio in termini di produzione alimentare ed energetica e Claudio Violino - Assessore alle Risorse agricole, naturali e forestali della Regione FVG sulle politiche agricole regionali in materia di economia locale.

A conclusione dei lavori, il tavolo di attori regionali coinvolti nella giornata che negli ultimi mesi ha già iniziato a lavorare sui temi della sovranità alimentare, intende presentare una “carta di intenti” per la promozione della sovranità alimentare nella nostra regione, come nuovo modello agro-alimentare basato sui sistemi di economia locale.