Senti che bel vento...... si cambia!

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30/10/15

Grande attenzione al decoro del cimitero



 
L’Amministrazione Comunale di Muzzana ha posto la necessaria attenzione al cimitero eseguendo negli ultimi mesi una serie di interventi finalizzati a dare il giusto e confacente decoro ad un luogo sacro di culto.


L’assessore comunale Massimiliano Paravano spiega che particolare attenzione è stata posta al perimetro esterno, all’ingresso monumentale, al muro di recinzione e alle alberature esistenti costituite prevalentemente da cipressi.

In sintesi i lavori effettuati sono consistiti in:
-          rimozione del porfido dissestato presente all’ingresso principale monumentale e suo rifacimento;
-          ripristino dell’intonacatura del muro esterno est e pulizia del muro in prossimità dell’ingresso;
-          realizzazione di nuovo marciapiede lungo il lato est;
-          sfalcio della vegetazione infestante presente sui muri esterni;
-          potatura dei cipressi esistenti;
-          abbattimento di alcuni cipressi colpiti da malattia a rischio caduta;
-          piantumazione di un nuovo filare di cipressi lungo il lato est.

Proprio questo ultimo intervento ha contribuito in particolar modo a dare il necessario decoro al cimitero quale luogo sacro di culto.


L’assessore all’urbanistica, lavori pubblici, viabilità ed energia
Massimiliano Paravano

27/10/15

Connettività internet: uno stato dell'arte



Connettività alla banda larga: quale è al momento la situazione in Italia?

Attualmente la situazione dell’Italia è mediamente arretrata rispetto alla media europea; gli ultimi rapporti della Commissione Europea rivelano che solo il 50% delle famiglie italiane è connesso a internet e solo il 3,9% degli italiani ha accesso a banda larga da rete fissa; inoltre i prezzi degli abbonamenti a Internet in Italia risultano più elevati a prescindere dall’ampiezza di banda messa a disposizione degli utenti.


Lo Stato Italiano sta mettendo in atto una serie di interventi volti a colmare il cosiddetto divario digitale tra coloro che hanno accesso alla connettività e coloro che ne hanno accesso solo parziale o ne sono privi, nonché sta promuovendo, per esempio tramite la riforma della scuola, anche la riduzione del digital divide culturale che riguarda la non conoscenza delle Tecnologie per l’Informazione e la Comunicazione (acronimo inglese ITC).
Il 3 marzo 2015 sono state approvate dal Consiglio dei Ministri la Strategia italiana per la banda ultralarga e la Strategia per la crescita digitale 2014-2020: obiettivo, colmare il ritardo digitale del Paese rispettivamente sul fronte infrastrutturale e nei servizi, in coerenza con l'Agenda Digitale Europea. Il 2 ottobre 2015 la Corte dei Conti ha registrato la delibera n. 65-2015 che approva il programma operativo del  Piano Banda Ultra Larga assegnando 2,2 miliardi di euro a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, per interventi di immediata attivazione. Ulteriori risorse potranno essere oggetto di successivi provvedimenti normativi, per un volume complessivo di risorse pari a 4,9 miliardi.
Le risorse pubbliche a disposizione sono i fondi  europei FESR  e FEASR, il Fondo di Sviluppo e Coesione, per complessivi 6 miliardi, a cui si sommano i fondi collegati del Piano Juncker.

Il piano nazionale per la banda ultralarga è sinergico alla Strategia per la Crescita Digitale. La strategia ha un carattere dinamico, per essere capace di adattarsi progressivamente agli scenari nel periodo di riferimento 2014-2020. E’ una strategia che punta alla crescita digitale di cittadini e imprese, anche utilizzando le leve pubbliche. Integrerà in modo sussidiario quanto realizzato o in fase di realizzazione sia nel settore pubblico, sia nel settore privato e, deve realizzarsi una piena sinergia con altre strategie pubbliche in essere, sia di pertinenza del governo nazionale sia di competenza regionale, per mettere utilmente “a sistema” obiettivi, processi e risultati.

Ma cosa ha determinato questa situazione di svantaggio dell’Italia rispetto agli altri paesi UE?

Il digital divide si è determinato perché gli operatori di telecomunicazioni non hanno ritenuto conveniente investire in alcune aree, che per questo motivo vengono definite “a fallimento di mercato”: nel caso di Muzzana del Turgnano la non convenienza per gli operatori deriva dall’età media molto alta che fa supporre un numero di utenze non adatte a soddisfare le esigenze di profitto di un’azienda.

Per questo motivo la Regione FVG ha sviluppato il progetto ERMES e parallelamente il progetto FVG Wifi.
Il progetto ERMES si prefigge di portare la banda larga alla pubblica amministrazione, a tutte le imprese e le famiglie del Friuli Venezia Giulia in cinque/sette anni.
Vengono finanziati una serie di interventi, volti a colmare il digital divide che affligge ampie zone del territorio regionale, attraverso l'infrastrutturazione della rete di telecomunicazione che, collegando zone marginali della regione, permetta di assicurare la connettività in banda larga tanto alla pubblica amministrazione che alle imprese e ai cittadini. Le infrastrutture di telecomunicazione realizzate consentiranno altresì di promuovere lo sviluppo e l'integrazione ICT nell'ambito dell'Euroregione Alpe Adria.

La Regione ha inoltre dotato tutti i comuni di alcuni punti di accesso gratuiti alla connettività via Wireless per diminuire il divario digitale esistente in molte zone della Regione e promuovere la cultura digitale e il diritto di accesso a internet presso le pubbliche amministrazioni regionali.

In sintesi lo stato di avanzamento del progetto ERMES:
A settembre 2014 realizzati:
1080 Km di rete dorsale già posata su un totale di 1679 Km previsti
60 Km di rete di accesso alle aziende (zone industriali) su 695 Km previsti
126 comuni attivati
In corso entro il 2014:
240 Km in posa
488 Km in consegna cantieri
17 comuni in attivazione
Nel 2015:
506 Km da assegnare e posare 75 comuni in attivazione


I dati più recenti sono stati divulgati dall’Ing. David Licursi di Insiel Spa, società In House che realizza per conto della Regione FVG l’infrastrutturazione prevista nell’intervista rilasciata a Buongiorno Regione il 22 ottobre c.m.: “Grazie alla preziosa collaborazione fra la Regione e Insiel, la posa della fibra ottica procede con successo ed è in fase di completamento. Questo progetto consentirà a tutti i comuni del territorio, nel giro di pochi mesi, di erogare la banda larga di base e le infrastrutture destinate alle tecnologie radio per la telefonia mobile”.
Il progetto è completato per l’85%: finora sono 2300 i chilometri di fibra ottica posati in regione e l’obiettivo è quello di permeare l’intero territorio, comprese le aree montane. “Anche queste zone, entro la fine del 2015,” - ha continuato Licursi – “verranno raggiunte dalla fibra ottica, in modo che nel 2016 la banda larga sia assolutamente fruibile da parte di tutti cittadini e le imprese”.
“Sul fronte banda ultra larga” – conclude Licursi– “abbiamo completato 600 chilometri di cablaggio delle zone industriali per consentire a 3000 aziende di utilizzare la fibra ottica grazie alla messa a disposizione delle infrastrutture agli operatori di telecomunicazione”.

Il passaggio successivo alla posa della fibra ottica consiste nell’emanazione da parte della Regione FVG di bandi pubblici rivolti agli operatori di telecomunicazioni che, aggiudicandosi la fibra messa a disposizione dalla Regione FVG, si impegnano a rendere disponibile a privati e imprese la connettività dopo aver svolto i lavori di adeguamento e collegamento delle proprie infrastrutture alla rete.
Sono stati al momento emanati già due bandi: il primo è stato rivolto a 17 Comuni, in parte nelle Valli del Natisone e in parte fra Udine e Codroipo; il secondo si è da poco conclusosi.
L’Assessorato aveva indicato come tempi per l’emanazione di un bando nell’area bassa friulana il secondo semestre del 2015; l’Amministrazione Comunale di concerto con gli altri comuni interessati, si attiverà per sollecitare nuovamente (come già fatto in primavera) l’urgenza del provvedimento.

La sede del municipio di Muzzana del Turgnano è stata allacciata alla fibra ottica in data 2 dicembre 2014; inoltre il comune è stato dotato al momento di un hot spot FVG Wifi attivo presso la Villa Muciana; sono in corso di attivazione nuovi punti FVG Wifi presso la sede Municipale di via Roma, in piazza Sbaiz, presso il parco Divisione Julia e nell’area della Casa delle Associazioni

Per consentire la propagazione dei servizi comunali, garantire un risparmio nelle comunicazioni interne all’Ente, provvedere in futuro di un moderno impianto di video sorveglianza a garanzia della sicurezza del paese, il Comune sta investendo nella stesura di fibra ottica di proprietà che verrà ceduta in modalità e tempi da definire anche agli operatori telefonici per essere messa a disposizione di privati e imprese. Inoltre il Comune di Muzzana si è autonomamente dotato di un hot spot presso l’area Mulvis di Casali Franceschinis al servizio della comunità.

Nel frattempo le modalità di accesso a internet nel territorio del comune possono avvenire:

  • ·         tramite chiavette con gli operatori telefonici sul mercato nazionale
  • ·         tramite cellulare in modalità Router Wifi
  • ·         tramite contratto con la ditta Nordext (a partire da €33,00/mese,da 2 Mbps a 7 Mbps in Download; da 128 Kbps a 256 Kbps in Upload; Flat h24)
  • ·         tramite contratto con la ditta H2Net (a partire da €9,50/mese, max 4Mbps in Download; da 0,3 a 0,6 Mbps in Upload): solo alcune zone del paese risultano però coperte dal servizio.

Non è invece possibile fare un contratto con Eolo della ditta NGI: ciò dipende dal fatto che i due ripetitori, posizionati a Latisana e a Cervignano, lasciano fuori Muzzana del Turgnano. Ammesso che il numero di contratti che verrebbero sottoscritti sia di interesse per la ditta, vi è comunque il problema dell’installazione della antenna che costituirebbe il ponte tra le due esistenti: l’unico punto di proprietà del comune e adeguato all’uso è infatti l’acquedotto comunale che risulta al momento saturo.

E’ quindi purtroppo in capo alla cessione della fibra di proprietà della Regione FVG l’attivazione del servizio di connettività tramite linea fissa in banda larga; l’Amministrazione segue direttamente i lavori dell’Assessore Regionale Maria Grazia Santoro, molto sensibile al tema e determinata ad avviare il progetto a conclusione nel più breve tempo possibile, dopo anni di stallo dovuti a uno stop del progetto voluto dalla giunta Tondo.

04/10/15

Risolto il problema delle griglie del sottopasso di via Levada



Risolto il problema delle griglie del sottopasso di via Levada (strada provinciale 121)

L’amministrazione comunale di Muzzana del Turgnano si è fatta portavoce delle istanze di alcuni cittadini residenti di Via Levada che lamentavano il problema del rumore e della pericolosità causato dalle griglie di raccolta acque piovane presenti sull’innesto delle rampe del sottopasso stradale (strada provinciale 121).
Dalla mediazione del Comune con la Provincia di Udine è scaturito un intervento di rimozione delle griglie stradali e conseguente sistemazione del manto asfaltico stradale con posa di adeguate caditoie per la raccolta delle acque.



Soddisfatto l’assessore comunale Massimiliano Paravano poiché l’intervento pone definitivamente fine al disagio subito e segnalato da tempo dai cittadini e ringrazia la Provincia di Udine per la fattiva collaborazione.
Spiega inoltre che questo intervento rientra in un più ampio progetto che prevede anche la realizzazione di ripristini stradali di manti asfaltaci, nuova segnaletica stradale orizzontale, potenziamento della segnaletica verticale e l’installazione di nuovi punti luce di pubblica illuminazione il tutto con il preciso scopo di garantire la sicurezza stradale in favore dei cittadini.
L’assessore conclude: “si tratta in realtà di un piccolo intervento ma per i cittadini che subivano da anni il disagio ha prodotto un gran beneficio”.

L’assessore all’urbanistica, lavori pubblici, viabilità ed energia


01/10/15

Scarica gratis la prima civic App di Muzzana: Mycity Muzzana !

Sabato 3 ottobre alle ore 11 
presso la sala consigliare di Villa Muciana 

nell'ambito della Festa dei beni comuni che si terrà nei giorni 2-3-4 ottobre a Muzzana del Turgnano, tra le tante novità del weekend si presenterà alla cittadinanza anche la

prima Civic App del paese, My city Muzzana

che sarà possibile scaricare gratuitamente per Ios, Android e Windows phone su tablet e smartphone negli Apple Store e App Store cercando Mycity Muzzana.
L’applicazione si pone come un nuovo strumento in grado di garantire una comunicazione immediata e costante tra l’Amministratore pubblico ed il cittadino. 
È possibile fruire, anche in modalità offline (ovvero in assenza di connessione dati sul dispositivo) informazioni utili sull’amministrazione comunale della città, sulle associazioni più attive sul territorio, sulle attività commerciali della zona e sulle iniziative culturali più interessanti.
ll Comune potrà raggiungere cittadini, utenti dei servizi, turisti, partecipanti e organizzatori delle iniziative culturali, imprese, associazioni e fornire servizi in mobilità ai cittadini (Segnalazioni, Notifiche Push), in un'ottica di inclusione digitale.

Il consigliere con delega all'innovazione Linda Siben sottolinea come "l'App rappresenta un ulteriore sforzo per dare informazione, creare interazione tra Amministrazione comunale e cittadini, promuovere il territorio e le attività Commerciali grazie alle push notifiche e al marketing di prossimità".
I cittadini, grazie a questa applicazione, possono geolocalizzare la propria posizione in base ai punti d’interesse comunali e calcolare il modo più veloce per raggiungerli, inviare segnalazioni direttamente all’amministrazione e fruire di una vera e propria guida turistica gratuita attraverso i contenuti visualizzabili mediante il codice QR.
"Le attività commerciali avranno gratuitamente a disposizione una vera e propria vetrina digitale" sottolinea il consigliere Siben, che inquadra l'app nelle strategia di valorizzazione delle risorse del comune di Muzzana.