Senti che bel vento...... si cambia!

Senti che bel vento...... si cambia!

24/03/09

Sostienici, partecipa!

Venerdì 3 aprile alle ore 21.00 al Bar "Al Cacciatore" ci sarà una serata aperta al pubblico dove presenteremo le nostre linee guida e porteremo a conoscenza l'opinione pubblica di quello che vogliamo proporre per il futuro del nostro paese.
Le elezioni sono vicine e vogliamo fare un'appello alla partecipazione di tutti i giovani che, ne siamo convinti, hanno l'energia per iniziare a costruirsi il proprio futuro.
Continuare ad elencare le cose che non vanno serve a poco, piaccia o non piaccia dobbiamo prendere consapevolezza che è arrivato il nostro momento.
Il cambiamento non è l'amico più grande, lo zio, il vicino di casa, il cambiamento siamo noi e tu puoi essere il protagonista del tuo futuro.
LABORATORIOMUZZANA è lo spazio dove puoi esprimerti, ti aspettiamo!

13/03/09

Occupazione, la Safilo delocalizza!


A livello nazionale le domande di disoccupazione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso sono aumentate del 46% e solo nella nostra regione sono passate, considerando i primi due mesi dell’anno, da 2700 a 6000.

Non sempre gli ammortizzatori sociali, cassa integrazione, sospensioni dell’attività, e successivamente mobilità e disoccupazione riescono ad intercettare tutti i lavoratori ed a corrispondere a situazioni di oggettiva difficoltà ma nonostante tale evidente e gravissima situazione il governo nazionale ha arrogantemente rigettato le proposte del PD riguardanti provvedimenti straordinari per far fronte alla crisi e per tutelare anche i precari e chi è privo di aiuti e garanzie.

Anche nella bassa friulana la crisi occupazionale sta assumendo contorni e dimensioni sempre più preoccupanti. La crisi della Caffaro è il caso più evidente ma hanno chiuso molte aziende minori, molte altre sono ricorse alla cassa integrazione, si sono riscontrati decine e decine di licenziamenti in aziende artigiane ed in edilizia. Per quanto riguarda i nostri comuni vi è stato il fallimento delle Ceramiche Girardi (70 dipendenti) ed ora la paventata delocalizzazione del gruppo Safilo mette a rischio i 300 posti di lavoro dello stabilimento di Precenicco.

I circoli del PD di Palazzolo e Precenicco, nell’esprimere la massima solidarietà a coloro che hanno perso il posto di lavoro ed a quanti lo vedono minacciato, chiedono alle istituzioni, a tutti i livelli, di fare la loro parte.

La chiusura dello stabilimento di Precenicco, nel quale sono occupate moltissime donne, quindi secondi redditi che in un periodo come questo contribuiscono a tenere a galla le rispettive famiglie, sarebbe un colpo con un impatto sociale devastante per il nostro territorio (ricordiamo che inoltre che alla Safilo lavorano alcune decine di lavoratori appartenenti alle categorie protette che sarebbero in ulteriore difficoltà ad essere ricollocati).

Dopo l’incontro del prossimo lunedì tra la proprietà e le rappresentanze sindacali, che speriamo serva a fare un po’ di chiarezza sulla situazione, chiediamo con forza al Sindaco di Palazzolo ed a quello di Precenicco di convocare i consigli comunali e di attivarsi con la necessaria determinazione nei confronti delle istituzioni superiori, in particolare della Regione ai massimi livelli, perché la gravità della situazione richiede uno sforzo eccezionale e, se sarà necessario, una forte mobilitazione di tutte le componenti sociali del territorio.

Lorenzo Fabbro Capogruppo PD Consiglio Comunale di Palazzolo
Manuela Romano Coordinatrice Circolo PD di Palazzolo
Simone Miotto Coordinatore Circolo PD di Precenicco