Senti che bel vento...... si cambia!

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26/10/18

Il paese ha una PRO LOCO: Prospero alla Presidenza

È nata la Pro Loco a Muzzana del Turgnano. Un’importante novità per la comunità di Muzzana: una decina di persone (diventati poi i soci fondatori) si è proposto alcuni mesi fa all’amministrazione comunale con la volontà di attivare l’iter per la creazione dell’associazione. Il percorso di condivisione e confronto, che ha coinvolto anche il presidente delle pro loco regionali Valter Pezzarini, ha portato alla stipula dell’atto costitutivo e dello statuto che prevede un gruppo direttivo di sette componenti con la presenza di un rappresentante dell’amministrazione. A presidente del sodalizio è stato chiamato Christian Prospero che avrà come vice Fabio Querin. La neonata Pro Loco darà il via alle sue attività in collaborazione con l’amministrazione comunale alla Festa dei Beni Comuni il 16 settembre. —
 
(Messaggero Veneto, 11/9/18, F.A.)

Nuova vita alla stazione ferroviaria di Muzzana

Ritorna a nuova vita la stazione di Muzzana. A breve verrà sistemata per essere utilizzata dalle associazioni del territorio. Il Comune è risultato beneficiario di un contributo regionale di 80 mila euro per un intervento finalizzato a conseguire miglioramenti qualitativi e di attrattività della stazione ferroviaria. A spiegarlo è il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Massimiliano Paravano, che ricorda anche come questo contributo sia il frutto del lavoro dall’assessore Alessio Turco, che ha seguito le fasi iniziali dell’iter.

«L’intervento – spiega Paravano - ha una doppia valenza: la sistemazione del piano terra dell’edificio della stazione e del piazzale antistante e il recupero di un luogo oggi in via di degrado. Qui potranno essere ospitate alcune associazioni del territorio con ricadute positive in termini di aggregazione e potenziamento del tessuto sociale».

Attualmente i lavori sono in fase di progettazione esecutiva. Potranno essere avviati dopo la stipula del contratto di comodato con il proprietario dei locali ossia Rfi Spa. Paravano ricorda come questo intervento rappresenti per il Comune una buona occasione per riqualificare un edificio oggi dismesso e un area in fase di degrado per consentire alla comunità di Muzzana di riappropriasi di un luogo in favore dei cittadini oltre che offrire una maggiore offerta di servizi in ambito sociale.

(Messaggero Veneto, 25/10/18 F.A.)

22/10/18

Lo psicologo in classe: parte il progetto "Comunità educante"

Con il progetto “Comunità educante”, Muzzana del Turgnano sarà il primo comune friulano ad attuare un patto educativo territoriale Un progetto che pone al centro i valori educativi, chiamando in gioco ragazzi, docenti, genitori e, novità sul fronte pedagogico, un tavolo istituzionale di comunità, per una responsabilizzazione collettiva e una ristrutturazione culturale condivisa.
È l’ambiziosa iniziativa che il sindaco di Muzzana, Cristian Sedran, e l’assessore alla Scuola, Politiche Sociali e Giovanili, Erika Zoratto, hanno deciso di realizzare a seguito della proposta di Andrea Neri, psicologo e formatore, da anni impegnato in progetti di prevenzione scolastica e promozione di comunità in Friuli e Veneto.

Il progetto “Comunità educante” partirà oggi e coinvolgerà studenti della scuola primaria (quarta e quinta) e della scuola secondaria di primo grado (prima, seconda e terza), con interventi in aula dello psicologo della durata di due ore ciascuno per classe, alla presenza degli insegnanti,
che potranno così osservare le dinamiche di gruppo e una metodologia di lavoro.


La vera innovazione è il quarto pilastro del progetto, il Tavolo istituzionale di comunità educante, che si riunirà periodicamente per dare valore alle azioni svolte. —

(Messaggero Veneto,

17/10/18

Incrocio chiuso sulla 353 e spenti trenta lampioni


Risolto il problema dell’incrocio sulla 353 Udine–Muzzana. Conclusi i lavori sulla 353 in zona località Casali Franceschinis che hanno permesso la chiusura dell’incrocio con lo spegnimento delle oltre trenta lampade presenti sul tratto stradale coinvolto. Questa soluzione è nata da un percorso di condivisione con tutti i soggetti interessati che si sono trovati di comune accordo sul fatto che quest’opera, visto il mancato sviluppo delle progettualità viabilistiche ed economiche alle quali era collegata, possa rimanere in uno stato di stand bay in attesa di tempi migliori. È stato posato un lungo tratto di guard rail ed è stata rifatta la segnaletica orizzontale, il tutto a costo zero per il comune e con la fine delle spese energetiche che ammontavano a circa 3 mila euro annui. Soddisfatti il sindaco Cristian Sedran e il vicesindaco Massimiliano Paravano che univocamente definiscono l’iter che ha portato all’esecuzione dei lavori una redditizia e costruttiva collaborazione tra pubblico e privato sfociata in seguito in una scelta dettata dal buon senso e dalla capacità di gestire con oculatezza le risorse pubbliche. «È stata così mantenuta la promessa che come amministrazione comunale avevamo fatto ai cittadini di Muzzana: impegnarci a dare risoluzione a una situazione in fase di stallo. Un grazie a Fvg Strade, al presidente Damiani e all’ingegnere Didoné e alle aziende Uberco e La Favorita per il dialogo e la collaborazione». 

  1. ( Messaggero Veneto, 24/9/18, F. A.)

28/08/18

Energia rinnovabile: il comune è più “green”

Ottenuta dal comune di Muzzana, anche per il 2018, la certificazione che attesta la provenienza da fonti rinnovabili al 100 per del proprio fabbisogno di energia elettrica. Gli impianti di illuminazione pubblica e gli edifici comunali utilizzano energia verde, che consente all’ente di evitare l’immissione in atmosfera di gas climalteranti. A comunicarlo è il vicesindaco Massimiliano Paravano, spiegando che «il comune, socio del Consorzio energia veneto (Cev) dal 2011 a oggi ha evitato di immettere in atmosfera molte tonnellate di CO2, calcolate sulla base dei consumi annuali dell’ente. L’amministrazione ha conseguito un ulteriore importante obiettivo: insieme agli altri soci del Cev ha contribuito a risparmiare complessivamente 3. 617. 206, 25 tonnellate di CO2 con l’acquisto dell’energia elettrica». 

Continua, dunque, l’impegno di Muzzana come promotore di best practices e di una nuova cultura dell’energia, stimolando i cittadini ad adottare comportamenti sempre più sostenibili, scegliendo l’energia verde per il proprio fabbisogno e puntando all’efficienza energetica delle proprie abitazioni per ridurre i consumi e le emissioni. Con queste azioni virtuose, il comune garantisce importanti risparmi e contribuisce ad abbattere i costi d’acquisto dell’energia, rispettando i principi di un sviluppo sostenibile per l’ottimizzazione delle risorse economiche oltre che quelle energetiche. 

«Sempre in campo energetico - conclude Paravano - ricordiamo l’impegno nell’attuare l’intervento di riqualificazione energetica dell’intero impianto di illuminazione pubblica (Pric) che interesserà circa 650 punti luce del territorio, l’adeguamento dell’impianto di illuminazione votiva e pubblica del cimitero comunale ed il relamping della scuola materna e della sede municipale.

(Messaggero Veneto, 23/8/18 F.A.)

03/08/18

Pronto il progetto per riqualificare la piazza Sbaiz

C’è il progetto esecutivo per la nuova piazza di Muzzana. La giunta ha approvato il piano per la riqualificazione di piazza Sbaiz.

Il progetto redatto dall’ingegner Francesca Gregoratti dello Studio Artek di Latisana prevede una spesa complessiva di 75 mila euro. Soddisfatto il vicesindaco con delega al lavori pubblici Massimiliano Paravano, il quale precisa che il progetto è stato approvato dalla giunta comunale solo dopo aver ottenuto l’avallo della maggioranza che ne condivide pienamente l’impostazione e i contenuti, consapevole dell’importanza dell’opera pubblica.

I motivi che hanno spinto l’attuale amministrazione comunale a intervenire su piazza Sbaiz, spiega il vicesindaco, «sono molteplici come la mancanza di sicurezza e non conformità degli attuali parcheggi, gli esigui e promiscui spazi di manovra, la commistione di funzioni, la povertà degli attuali materiali e arredo urbano non adeguati a un importante e centrale luogo pubblico con funzioni di aggregazione sociale come la piazza del nostro paese».


«Piazza Sbaiz si colloca infatti in una posizione centrale del nucleo storico urbano di Muzzana – aggiunge Paravano – e di fatto rappresenta l’unico vero slargo cittadino degno di nota, perimetrato da edifici su tutti i lati e che merita adeguata attenzione e quindi una riprogettazione non invasiva ma finalizzata a dare maggiore decoro e soprattutto una nuova identità a questo luogo. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo ci impegneremo nei prossimi mesi a individuare i canali di finanziamento per ottenere i congrui contributi e che permetteranno la messa in gara e realizzazione di questa opera pubblica».

Soddisfatto anche il sindaco Cristian Sedran, che commenta: «Di fatto l’approvazione del progetto conferma l’impegno di questa amministrazione comunale nel cercare di riqualificare e potenziare tutti gli spazi pubblici e di aggregazione in favore dei cittadini». —


(Messaggero Veneto, 3/7/18 f.a.)


30/07/18

La Protezione civile si aggiorna con l’arrivo di un nuovo mezzo

Inaugurato il nuovo mezzo della Protezione civile di Muzzana del Turgano. Una cerimonia sentita, arrivata in occasione della presentazione alla comunità del piano di emergenza comunale (Pec). Il mezzo sarà più consono e adatto alle esigenze operative dei volontari durante gli interventi emergenziali, sia che riguardino il territorio comunale, sia le uscite extraterritoriali.

L’amministrazione comunale ha intanto illustrato alla popolazione le dinamiche del nuovo strumento per le emergenze che verrà completato dalla distribuzione di depliant informativi a tutti i cittadini, in cui si spiegheranno i recapiti per le emergenze e indicate le singole aree di attesa per la popolazione oltre ad alcune utili indicazioni sui comportamenti da tenere in base alla tipologia di calamità.


Il piano individua le aree di attesa per i cittadini, le aree di ricovero scoperte per la popolazione, le aree di ricovero coperte e le aree di ammassamento per i soccorritori, le aree per l’allestimento di tendopoli, le elisuperfici e i punti di presidio territoriali, utili a fronteggiare eventuali calamità naturali che dovessero interessare il territorio.

Il Pec aveva già ottenuto parere favorevole dalla protezione civile regionale sulla congruità e conformità
delle aree di emergenza che verranno a breve tabellate e segnalate per una facile individuazione. «Uno strumento dinamico che potrà essere sempre modificato ed aggiornato», commentano soddisfatti il sindaco Cristian Sedran e il vicesindaco Massimiliano Paravano. 

(Messaggero Veneto, 24/4/18 
f.a.)

27/07/18

Consiglio comunale dei ragazzi e biodiversità

Con il singolare cartello stradale: “Attenzione attraversamento papere”, i ragazzi del consiglio comunale ragazzi avviano l’operazione di valorizzare la biodiversità di cui è ricco il territorio. Simpatica iniziativa dei ragazzi del Ccr: l’installazione nella centrale via Roma di alcuni cartelli

che segnalano ai passanti il frequente attraversamento della strada da parte dei germani reali e dei loro piccoli che da tempo hanno fatto nel fiume Muzzanella il loro habitat. A sostenere l’iniziativa a tutela dell’avifauna locale, l’assessore Massimiliano Paravano. 

(Messaggero Veneto, 13/4/18
f.a.)

06/04/18

Il Comune riordina l’archivio: via ai lavori nelle ex elementari


L’amministrazione comunale rimette mano all’archivio storico di Muzzana: un progetto di riordino quinquennale, affidato a una ditta specializzata in materia archivistica, che interessa la sede municipale e l’ex scuola elementare. Il processo di riorganizzazione ha preso il via nel 2015, in risposta al sollecito della Soprintendenza. 

Si è partiti con la redazione dell’elenco di scarto degli archivi comunali e con le operazioni di macero, per poi proseguire con la stesura di un elenco di consistenza di tutto il materiale presente nei due locali della ex scuola elementare, affinché fosse stabilita l’esatta quantità di documentazione da conservare a tempo illimitato.

Nel 2017, adottando gli stessi criteri della fase 3, era stato redatto un elenco di consistenza di tutto il materiale presente nella sede comunale. 

Nel 2018 si procederà al riordino della documentazione dei locali della ex scuola elementare e questa fase consisterà nella separazione tra il materiale dell’archivio storico, relativo a pratiche chiuse da oltre 40 anni, e quello dell’archivio di deposito.

A seguire, nel 2019, si chiuderà l’intervento definitivamente riordinando la documentazione presente nei locali del Comune, sulla base dei criteri della fase 5.

«La sicurezza e la conservazione dei beni culturali – commenta il sindaco Cristian Sedran – non sono soltanto un dovere pubblico, ma un valore aggiunto per la comunità. L’archivio storico del Comune di Muzzana, infatti, rappresenta un forte elemento identitario per il territorio. 

La conservazione organica della documentazione si rivela sotto questo aspetto un patrimonio che può fungere da stimolo per ulteriori ricerche e studi che arricchiscano la memoria e il senso di appartenenza ai nostri luoghi».


A fianco al sindaco, per coordinare questo progetto di riordino dell’archivio, c’è l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Paravano. 
(Messaggero Veneto, 1/4/18
f.a.)

05/04/18

A Muzzana pronto il piano di emergenza per le calamità


Approvato dal consiglio comunale di Muzzana del Turgnano il piano di emergenza comunale di protezione civile (Pec). Come spiega l’assessore Massimiliano Paravano, «il piano individua nello specifico le aree di attesa, le aree di ricovero scoperte per la popolazione, le aree di ricovero coperte e le aree di ammassamento per i soccorritori, le aree per l’allestimento di tendopoli, le elisuperfici».


L’assessore sottolinea che il Pec è stato vagliato dalla Protezione civile regionale che ha espresso parere favorevole sulla congruità e conformità delle aree di emergenza che verranno a breve segnalate per una facile individuazione. Il piano verrà illustrato in una serata dedicata alla quale parteciperà un funzionario della Pc, si provvederà inoltre distribuire a tutta la cittadinanza depliant informativi in cui si spiegheranno i recapiti per le emergenze e saranno indicate le singole aree di attesa per la popolazione oltre ad alcune utili indicazioni sui comportamenti da tenere in base alla tipologia di calamità. «Si tratta di uno strumento dinamico- afferma Paravano- che potrà essere sempre modificato ed aggiornato».

Il sindaco Cristian Sedran ha ricordato la tromba d’aria del giorno 14 ottobre 2014 e il fortunale del 10 agosto 2017 che hanno colpito il paese facendo comprendere quanto importante sia farsi trovare pronti in caso di calamità naturali. 

(Messaggero Veneto, 29/3/18
f.a.)

23/03/18

Il consiglio dei giovani a lezione di infrastrutture e trasporti





I ragazzi del consiglio comunale di Muzzana a lezione di infrastrutture e trasporti in Regione con funzionari regionali e Trenitalia Spa. L’incontro è stato coordinato dall’assessorato regionale Infrastrutture e Territorio.

Accompagnati dall’assessore comunale Massimiliano Paravano, i ragazzi hanno discusso con interesse e cognizione di causa temi relativi al trasporto pubblico locale su gomma e ferroviario ricevendo precise ed esaustive informazioni dai funzionari. I ragazzi hanno anche visitato la sede regionale e gli uffici che costituiscono la macchina amministrativa.

«È stata una bella e costruttiva esperienza – dicono Samuele e Denis – con la speranza di poterla replicare in futuro».

Paravano ricorda che l’amministrazione comunale è molto attenta a creare occasioni di interesse e partecipazione alla vita

pubblica dei giovanissimi allo scopo di sviluppare una cultura di informazione, confronto e discussione.

Questo incontro va a completare la recente esperienza che i ragazzi hanno fatto a Roma con la visita a Palazzo Montecitorio sede della Camera dei deputati.  
(Messaggero Veneto, 18/3/2018
f.a.)

28/02/18

Concluso l’intervento, inaugurato il polo scolastico

È stato inaugurato, dopo i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico, il plesso scolastico di Via Stroppagallo a Muzzana. L’intervento è stato realizzato grazie alla legge regionale sulla conversione contributiva per la quale il Comune di Muzzana ha ottenuto risorse per 535 mila euro. 

Come ha sottolineato il dirigente scolastico Roger Masotti, rivolgendosi agli studenti, «auspico che anche voi tra venti– trent’anni, se sarete diventati amministratori, vi ricordiate di fare come ha fatto questa amministrazione: rinnovare e rendere migliore la scuola del vostro paese». 

Poco prima il sindaco Cristian Sedran aveva evidenziato che questa inaugurazione avveniva a quarant’anni dalla sua costruzione: ricordava inoltre che nel 2017 sono stati aperti sei cantieri a Muzzana: tre dei quali, la palestra indoor, la scuola materna e il plesso scolastico di via Stroppagallo, sono stati già inaugurati». È impegno di questa amministrazione investire importanti risorse in favore del mantenimento in efficienza del patrimonio immobiliare comunale e in particolare di quello scolastico con la convinzione del ruolo aggregante e di costruzione del tessuto sociale svolto dalla scuola per la nostra comunità». Ha anche ricordato la realizzazione della mensa che offre prodotti bio a km zero, e la sistemazione della viabilità per rendere sicuro il percorso di accesso al plesso scolastico. L’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Paravano ha evidenziato che si è trattato di un’operazione coraggiosa per la scuola, in quanto su di essa sono stati “girati” fondi destinati ad altre opere “ormai inutili”. Ha ricordato che parte di queste risorse verranno destinate alla realizzazione di una piazza– giardino in centro. 

(Messaggero Veneto, 22/2/18
f. a.)

21/02/18

Nuova viabilità in centro storico


Si studia la nuova viabilità del centro storico. Affidato all’ingegner Alberto Novarin di Udine l’incarico dell’aggiornamento dello studio sul traffico e viabilità. A comunicarlo é l’assessore ai Lavori pubblici e viabilità Massimiliano Paravano, spiegando che l’attuale amministrazione ha ritenuto necessario su sollecitazione dei cittadini mettere mano alla viabilità del centro paese e all’ormai superato studio del traffico risalente al 2004 «e di conseguenza adeguare la viabilità del centro alle reali esigenze di oggi in particolare i punti nonché le aree caratterizzati da maggiore criticità. 

È doveroso rivedere l’attuale viabilità – afferma – perché molti cittadini hanno più volte segnalato la scarsa efficacia degli attuali percorsi soprattutto in relazione ai parcheggi e durante il transito in centro di veicoli di grandi dimensioni; necessita quindi trovare le giuste soluzioni per rendere fluido il traffico veicolare e al contempo garantire la sicurezza per cicli e pedoni; questa operazione non sarà affatto facile data la conformazione urbanistica del centro storico di Muzzana con vicoli e strade molto strette e perimetrate da un’edificazione molto densa e compatta».

Lo studio riguarderà esclusivamente la zona del centro urbano e le connessioni con la viabilità circostante. Il piano comprende una fase di analisi e raccolta dati, la verifica delle strategie di pianificazione, le soluzioni e le ipotesi di intervento a breve, medio e lungo termine delle soluzioni con relativi costi.

Il sindaco Cristian Sedran evidenzia che la redazione dello studio rappresenta un occasione per lo sviluppo ordinato del centro urbano e delle attività, oltre che della componente urbanistica ed edilizia, migliorando l’impatto acustico e complessivamente la fruibilità, la vivibilità ed il benessere in favore dei residenti. 

(Messaggero Veneto, 18/2/2018
f.a.) 

19/02/18

Scuola, lavori conclusi


Conclusi i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico del plesso scolastico di via Stroppagallo a Muzzana. L’intervento, realizzato dalla ditta Galletto Impianti di Latisana è stato possibile grazie alla legge regionale sulla conversione contributiva per la quale il Comune di Muzzana ha ottenuto un contributo di 535 mila euro. Soddisfatto l’assessore comunale ai lavori pubblici Massimiliano Paravano che spiega come questo intervento fosse atteso da tempo per offrire alla comunità una scuola che rispondesse alle attuali esigenze ed erogare così un servizio migliore ai fruitori del plesso.

Per questo motivo l’attuale amministrazione si è da subito attivata per trovare il giusto canale di finanziamento e reperire le risorse indispensabili per realizzare la riqualificazione, manutenzione, adeguamento ed efficientamento energetico della scuola. «I lavori – afferma l’assessore –, hanno previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico in copertura per rendere l’edificio energeticamente autonomo, compresa la sostituzione della guaina deteriorata, la costruzione di un nuovo locale cucina a norma e il restayling dell’intero edificio mediante tinteggiatura esterna e sostituzione dei frangisole deteriorati, con l’obiettivo di offrire ai bambini un luogo più salubre, confortevole, sicuro e funzionale dove studiare». Il sindaco Cristian Sedran, si complimenta per la conclusione dei lavori alle scuole ed evidenzia l’impegno di questa amministrazione nell’investire importanti risorse a favore del mantenimento in efficienza del patrimonio immobiliare comunale e in particolare di quello scolastico.

(Messaggero Veneto,  15/2/18, f.a.)

12/02/18

Restaurata la scuola materna: più sicurezza e nuovi spazi

A sessant'anni dalla posa della prima pietra dell’asilo avvenuta il 9 marzo del 1958, è stata inaugurata la scuola dell'infanzia dopo i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento normativo in materia di sicurezza. I lavori sono stati possibili grazie a un contributo di 306 mila euro a fondo perso erogato dalla Regione ai quali il Comune di Muzzana ha compartecipato con ulteriori 34 mila euro. L’intervento si è reso necessario causa la vetustà dell’edificio e degli impianti tecnologici e per le grandi dispersioni termiche.

«Ci siamo attivati- spiega il sindaco Cristian Sedran- per reperire le risorse utili a realizzare le opere a seguito della rinnovata convenzione con la parrocchia per l’utilizzo decennale della struttura che ha l’obiettivo condiviso di adeguare e migliorare in termini di fruizione e risparmio energetico la scuola dell’infanzia. L’asilo adesso è un luogo più confortevole, salubre, sicuro e al contempo funzionale per i bambini con degli spazi che sono stati ripensati per potenziare la ricettività dei servizi e sostenere la continuità del percorso educativo e scolastico».

Soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Paravano che ricorda come i lavori hanno interessato la sostituzione dell’impianto di riscaldamento a radiatori con uno a pannelli radianti a pavimento, la posa di nuove pavimentazioni interne colorate con il rifacimento dei solai di calpestio, la coibentazione esterna delle coperture piane per evitare dispersioni di calore verso l’esterno, la sistemazione del locale servizi igienici, la predisposizione dei locali lavanderia e deposito, la realizzazione del locale scodellamento al posto della precedente cucina non più a norma di legge, la sostituzione dei serramenti interni e la tinteggiatura di tutti i locali. 

(Messaggero Veneto, 11/2/18, f.a.) 

19/01/18

Lavori finiti, riaperta la scuola dell’infanzia


É stata riaperta l’8 gennaio la scuola dell’infanzia dell’area parrocchiale dopo i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento normativo in materia di sicurezza, per la gioia dei bambini che hanno trovato un asilo rimesso a nuovo, più confortevole e colorato. I lavori sono stati resi possibili grazie ad un contributo di 306 mila euro erogato dalla Regione ai quali il Comune di Muzzana ha partecipato con ulteriori 34 mila euro.

A comunicarlo è l’assessore comunale ai Lavori pubblici Massimiliano Paravano, ribadendo che «l’intervento era necessario data la vetustà dell’edificio e degli impianti e per le grandi dispersioni termiche per cui il Comune in sinergia con la parrocchia si è impegnato nel cercare un canale di finanziamento e reperire così le risorse utili all’esecuzione delle opere con l’obiettivo di adeguare e migliorare in termini di fruizione e risparmio energetico la scuola dell’infanzia».

In sintesi, i lavori hanno interessato la sostituzione dell’impianto di riscaldamento a radiatori con un nuovo riscaldamento a pannelli radianti a pavimento, la posa di nuove pavimentazioni interne, la coibentazione esterna, la sistemazione del locale servizi igienici, la predisposizione dei locali lavanderia e deposito, la realizzazione del locale scodellamento al posto della cucina e la tinteggiatura di tutti i locali interni. Si è anche approfittato per spostare l’ingresso dell’asilo sul lato parcheggio zona ambulatori, per rendere così l’operazione di ingresso ed uscita dei bambini più agevole e sicura. 

«Approfitto per ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale le maestranze intervenute dagli artigiani locali, alle ditte e soprattutto i volontari di I Love Muzzana assieme ai migranti ospiti della nostra comunità per l’impegno profuso e il fondamentale contributo utile a concludere i lavori in tempi accettabili e diventando così protagonisti di questo successo ed a breve comunico che verrà anche organizzata una meritevole cerimonia di inaugurazione».

«L’intervento- ricorda il sindaco Cristian Sedran - conferma il costante impegno dell’amministrazione comunale nell’investire risorse sul patrimonio immobiliare comunale in particolare su quello scolastico fermamente convinta dell’importanza del ruolo svolto dalla scuola sul territorio».

(Messaggero Veneto, 16/1/18
F.A.)

16/01/18

La raccolta differenziata arriva al 70 per cento

Nella raccolta differenziata dei rifiuti il Comune di Muzzana raggiunge il 70% per il 2016 mantenuto nel corso degli ultimi anni (confermato e rafforzato anche per il 2017) che si inserisce in un preciso programma a lungo termine che ha lo scopo di consolidare la percentuale di raccolta differenziata. 

«Questo risultato è stato possibile – commenta soddisfatto l’assessore Massimiliano Paravano – grazie all’educazione civica e ambientale dei cittadini di Muzzana, alla riorganizzazione di alcune postazioni di cassonetti e al potenziamento del centro di raccolta comunale di Via Moretton che è aperto all’utenza il mercoledì dalle 14 alle 17 (invernale) e 16 alle 19 (estivo) e il sabato dalle 9 alle 12, ma anche dai progetti di educazione ambientale proposti dalla Net Spa e rivolti alle locali scuole. Ulteriori informazioni per conferire correttamente le varie tipologie di rifiuti nei cassonetti sono reperibili dagli opuscoli predisposti dalla Net Spa o visitando il sito http://www.netaziendapulita.it». Paravano si dice però rammaricato dal «comportamento incivile di pochi maleducati» che scaricano rifiuti al di fuori dei cassonetti sporcando le postazioni o abbandonando elettrodomestici o lastre di amianto ai bordi di strade di campagna svilendo e vanificando così lo sforzo e le buone pratiche della maggior parte dei cittadini. In questi casi il Comune è chiamato a intervenire sostenendo la spesa dello smaltimento che poi ricade sui cittadini. «Per contrastare il fenomeno – dice – l’amministrazione ha attivato la polizia locale chiedendo di intensificare i controlli sul territorio sia in area urbana che in zona agricola: a breve entreranno in funzione le fototrappole acquistate dal Comune per individuare i responsabili di questi comportamenti che si configurano come reati e quindi sanzionabili».
 (Messaggero Veneto, 13/1/17
f.a.)