Senti che bel vento...... si cambia!

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30/11/13

INCONTRO INFORMATIVO SUL GIOCO D'AZZARDO

Riportiamo e ringraziamo il Messaggero Veneto per l'articolo pubblicato il giorno 12/12/2013

Gioco d’azzardo serata informativa per i giovani







MUZZANA. Si terrà questa sera, alle 20.15, a villa Muciana, una serata informativa sul gioco d’azzardo. L’obiettivo principale del progetto di prevenzione e sensibilizzazione intitolato “Fate il vostro gioco” è quello di informare e soprattutto far riflettere su tale tematica di così forte attualità e interesse sociale.La serata informativa è organizzata dall’associazione artistico-culturale ArtPort di Palazzolo dello Stella in collaborazione con l’amministrazione comunale di Muzzana del Turgnano e prevede la partecipazione della psicologa e psicoterapeuta Valentina Vidal e della psichiatra Luisa Donini della struttura operativa complessa per Alcologia e dipendenze patologiche.
Il progetto “Fate il vostro gioco” è rivolto a giovani tra i 15 e i 35 anni. I ragazzi tra i 15 e i 18 anni potranno partecipare ai laboratori ludico-creativi per la realizzazione di un gioco di grandi dimensioni per rafforzare l’idea di gioco quale attività ludica positiva e genuina.
Per la fascia di età 18-35 il progetto prevede incontri informativi, aperti all’intera comunità, che stimolino la riflessione sui rischi derivanti dal gioco d’azzardo.

12 dicembre 2013
 
Assessorato alla cultura, sport e politiche giovanili.

22/11/13

1° Trofeo CITTA' DI MUZZANA DEL TURGNANO

 A.S.D. BOXE RIVIERA FRIULANA
 organizza

 1° Trofeo CITTA' DI MUZZANA DEL TURGNANO

DOMENICA 24 NOVEMBRE
ore 17:00
Presso Palestra delle scuole medie in via Stroppagallo
9 INCONTRI PUGILI DILETTANTI

Già importanti successi per questa associazione sportiva,
 Simone Rosso, muzzanese doc, é campione italiano schoolboy 2013.

INGRESSO LIBERO

21/11/13

MOSTRA DEL LIBRO IN VILLA MUCIANA


In occasione della IV fiera del Tartufo bianco pregiato friulano, l'assessorato alla cultura ha organizzato la mostra del libro in Villa Muciana.

ORARI APERTURA MOSTRA:
Venerdì e Sabato dalle 16 alle 20
Domenica dalle 10 alle 12; dalle 16 alle 20.

Sono aggiunti degli interventi per animare i pomeriggi dei nostri ragazzi.
dalle 16 alle 17
Il  Sabato verrà arricchito dai volontari dell' "ORA DEL RACCONTO"
Durante la Domenica il "MAGO CANTASTORIE" intratterrà con delle favole e giochi di animazioni nella nostra lingua friulana.

Un particolare ringraziamento al nuovo gruppo giovanile "LE STANZUTE" che ha collaborato con l'assessorato alla cultura per tenere aperta la mostra ed aggiungere nuova linfa vitale al volontariato paesano.

Il CENTRO DEL LIBRO di Treviso applichera il 20% di sconto su tutti i libri esposti.

GRAZIE DI CUORE!!

20/11/13

Pranzo a scuola con i prodotti dell'orto didattico

 

 
Martedì scorso si è svolto un pranzo organizzato dall’associazione Auser Turgnano per i bambini delle scuole elementari che in quel giorno hanno il rientro pomeridiano. E’ stato un pranzo speciale, infatti i bambini hanno potuto mangiare il minestrone preparato con le verdure che sono state raccolte nell’orto didattico che è stato realizzato nel terreno adiacente alle scuole. Un’iniziativa importante che ha potuto far vedere ai ragazzi la fase finale del progetto ovvero quella del consumo delle produzioni che anche loro stessi hanno seguito insieme agli insegnanti, ai nonni esperti di orticoltura dell’Auser e all’agronoma Daniela Peresson che coordina il percorso didattico e la pratica sul campo.
Sin dall’inizio, l’inaugurazione è avvenuta a giugno 2011, l'obbiettivo del progetto è la realizzazione di uno spazio didattico dove le relazioni tra le persone e la conoscenza della natura siano il più frequenti e vicine possibili. Questo, attraverso la riscoperta delle tradizioni e delle conoscenze agricole e naturalistiche delle persone della nostra comunità, con il passaggio del sapere e del fare tra le diverse generazioni coinvolte nel progetto.
La Dott. Peresson da tempo opera nelle scuole per diffondere la cultura di un’alimentazione sana e far conoscere i benefici che si possono riscontrare nel praticare l’agricoltura biologica. Il lavoro con gli insegnanti ed i ragazzi si divide tra  gli interventi in classe e le lezioni pratiche nell’orto. Di solito due incontri in classe della durata di un paio di ore l’uno, durante i quali vengono trattati diversi argomenti, tra i più importanti quelli legati all’alimentazione che spiegano come si sviluppa il percorso delle verdure dal terreno al piatto e con approfondimenti sui principi della corretta alimentazione. Poi la stagionalità degli ortaggi e l’importanza delle scelte da fare nell’orto utili anche a salvare la biodiversità. Sul campo si procede con due o tre incontri in autunno e in primavera per conoscere i metodi di lavorazione e preparazione del terreno per poi passare a scoprire le semine e i trapianti.
L’assessorato alla cultura del comune di Muzzana ha creduto fortemente in questo progetto e conta, nella prossima legislatura, di migliorarlo aggiungendo altri percorsi simili che trattino tematiche legate alla natura e alla terra. Il tutto da svilupparsi nel terreno adiacente alle scuole in modo che tutto lo spazio scolastico possa diventare un grande parco didattico rendendolo così più accogliente per i ragazzi ma anche utile strumento per gli insegnanti.

10/11/13

Filiera corta per le mense scolastiche.

Un grazie a Silvio Bini che ha avuto la sensibilità di trattare un tema che non rientra quasi mai nell'agenda degli amministratori e dei politici.

09/11/13

Occasioni perdute


Il digital divide e gli errori della politica friulana

08/11/2013
Lo smantellamento di Mercurio - la società voluta da Riccardo Illy per portare la banda larga e ultra larga in tutto il territorio regionale - è stato, forse, il maggior errore strategico dell’ex governatore Renzo Tondo. Con l’intento di ridurre l’indebitamento regionale (“mi dissero che così si potevano risparmiare i compensi di un Cda”, spiegò allora l’ex presidente), cancellò Mercurio per affidare la sua mission a Insiel.
Quanto fu grave l’errore lo dicono le date: il cronoprogramma di Mercurio prevedeva il completamento della banda larga in tutta la regione per il 2010-2011. Due-tre anni fa. Oggi, ci dicono i dati ufficiali, un municipio friulano su quattro non è connesso in maniera accettabile. E’ il peggior dato di tutta Italia. Per rendersene conto, è sufficiente leggere l’Agenda digitale licenziata dalla Regione a fine ottobre e pubblicata sul sito del Fvg. Lo stesso vale per il Trentino che, però, stanzia una posta dieci volte superiore alla nostra (destiniamo circa 7 milioni in un anno) per colmare il digital divide.
Le conseguenze sono davvero pesanti. Si è calcolato che lo sviluppo della banda larga (così è successo negli States) si traduce in una crescita del Pil dell’1 per cento. Un punto percentuale che, in questi due anni, avrebbe significato molto per il Friuli. Senza contare la crescita di competitività delle nostre aziende. Insomma, il progetto di Illy era non solo ambizioso, ma anche lungimirante. Lui, però, non fu il solo a guardare lontano. Si pensi al Sergio Cecotti del primo mandato come primo cittadino di Udine. In quegli anni, il sindic fece posare, ogni volta che si facevano lavori su una strada, le canaline per ospitare la fibra ottica (è il costo maggiore nella costruzione di una rete fisica). Il suo sogno, purtroppo rimasto tale, era di fare del capoluogo friulano la prima città dello Stivale completamente cablata con una banda ultralarga. Più di recente, il Comune ha saputo spingersi in avanti grazie all'ex assessore (ora onorevole) Paolo Coppola.
Ormai l’occasione di essere tra i primi (e tra i più competitivi) è perduta. Però il terreno si può recuperare. Principalmente destinando una fetta più grossa delle poste regionali per l’informatizzazione della pubblica amministrazione (circa 100 milioni all’anno a Insiel nel complesso) alla realizzazione delle infrastrutture. E’ inutile avere una Ferrari se poi è costretta a ‘correre’ su una mulattiera.
 Autore: Hubert Londero    "Il Friuli"