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10/12/09

Fonti rinnovabili: ecco i Comuni con più impianti per la produzione di energia “verde”

La produzione di energia da fonte rinnovabile è in forte espansione nel nostro Paese. È questo il quadro che emerge da un’indagine condotta da Cittalia, la fondazione Anci ricerche, dal titolo “I Comuni Italiani 2009”. I comuni lombardi producono, complessivamente, la quota maggiore di energia da fonte rinnovabile, seguiti da quelli del Trentino Alto Adige, della Toscana e del Piemonte.
Sono 593 i comuni, localizzati principalmente in Lombardia (32%), Emilia Romagna (10,5%) e Friuli Venezia Giulia (9,1%) che hanno installato sui propri edifici (scuole, ospedali, uffici, biblioteche, ecc.) impianti per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Sempre più diffusi sono l’eolico, il fotovoltaico, il solare termico, il mini idroelettrico e il geotermico, soprattutto nei comuni del nord Italia. La fonte di energia rinnovabile preferita dagli italiani è il fotovoltaico: sono complessivamente 5.006 i comuni italiani (il 62% del totale) che hanno installato tale tipologia di impianto.
In tre quarti dei territori comunali dell'Emilia Romagna, della Toscana, della Puglia, del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e del Trentino Alto Adige sono presenti pannelli fotovoltaici. Diffuso anche il solare termico, i cui impianti sono funzionanti nel 37% dei comuni italiani; da segnalare come in oltre l'80% dei comuni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia siano stati installati tali impianti. Gli impianti per la produzione di energia che utilizzano il sole quale fonte sono maggiormente diffusi nei comuni del nord ma è nel sud del paese che si rileva la maggior produzione di energia solare: infatti, è nei comuni pugliesi che si genera il 12,5% della produzione solare italiana; seguono quelli di Lombardia, del Trentino Alto Adige e dell'Emilia Romagna.
Meno diffusi sono, invece, gli impianti mini idroelettrico ed eolico, questi ultimi diffusi in oltre il 10% dei comuni pugliesi, molisani e lucani, mentre i primi in oltre un quinto di quelli valdostani. Ed infatti, è nei comuni delle regioni meridionali che si rileva la maggior produzione di energia eolica, mentre nei territori comunali centro-settentrionali si registrano valori mediamente bassi, a causa anche della limitata dimensione degli impianti. Infine, solo nell'1% dei comuni italiani, soprattutto nel nord del paese, sono localizzati impianti di produzione di energia geotermica.
Quanto ai comuni produttori di energia, dall'indagine emerge che un numero sempre maggiore di comuni italiani ha installato su propri edifici (scuole, ospedali, uffici, biblioteche, ecc.) impianti per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Si tratta complessivamente di 593 comuni, localizzati principalmente in Lombardia (32%), Emilia- Romagna (10,5%) e Friuli-Venezia Giulia (9,1%). Sono 425 i comuni che hanno installato impianti solari fotovoltaici (il 5,2% del totale). Sono invece 294 i comuni che, attraverso pannelli solari termici installati su edifici pubblici, producono energia.
In generale emerge una grande attenzione ai temi dell'energia delle amministrazioni locali italiane. Infatti, dei 408 comuni con popolazione compresa tra 20mila e 60mila abitanti poco meno del 20% produce energia direttamente sfruttando i propri edifici, così come il 54,4% e il 91,7% rispettivamente dei 90 comuni fino a 250mila abitanti e dei 12 comuni oltre tale soglia.

(da edilone.it)

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