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06/04/18

Il Comune riordina l’archivio: via ai lavori nelle ex elementari


L’amministrazione comunale rimette mano all’archivio storico di Muzzana: un progetto di riordino quinquennale, affidato a una ditta specializzata in materia archivistica, che interessa la sede municipale e l’ex scuola elementare. Il processo di riorganizzazione ha preso il via nel 2015, in risposta al sollecito della Soprintendenza. 

Si è partiti con la redazione dell’elenco di scarto degli archivi comunali e con le operazioni di macero, per poi proseguire con la stesura di un elenco di consistenza di tutto il materiale presente nei due locali della ex scuola elementare, affinché fosse stabilita l’esatta quantità di documentazione da conservare a tempo illimitato.

Nel 2017, adottando gli stessi criteri della fase 3, era stato redatto un elenco di consistenza di tutto il materiale presente nella sede comunale. 

Nel 2018 si procederà al riordino della documentazione dei locali della ex scuola elementare e questa fase consisterà nella separazione tra il materiale dell’archivio storico, relativo a pratiche chiuse da oltre 40 anni, e quello dell’archivio di deposito.

A seguire, nel 2019, si chiuderà l’intervento definitivamente riordinando la documentazione presente nei locali del Comune, sulla base dei criteri della fase 5.

«La sicurezza e la conservazione dei beni culturali – commenta il sindaco Cristian Sedran – non sono soltanto un dovere pubblico, ma un valore aggiunto per la comunità. L’archivio storico del Comune di Muzzana, infatti, rappresenta un forte elemento identitario per il territorio. 

La conservazione organica della documentazione si rivela sotto questo aspetto un patrimonio che può fungere da stimolo per ulteriori ricerche e studi che arricchiscano la memoria e il senso di appartenenza ai nostri luoghi».


A fianco al sindaco, per coordinare questo progetto di riordino dell’archivio, c’è l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Paravano. 
(Messaggero Veneto, 1/4/18
f.a.)

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