Il Comune di Muzzana avvia il
ripristino
e il recupero ambientale dell’ex discarica comunale di inerti: costo
dell’intervento
120 mila euro. I lavori avranno una durata di quattro
mesi. «L’intervento – dice l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano
Paravano – assume notevole importanza se messo in relazione alle
notevoli risorse investite da questa amministrazione
per aumentare la
naturalità del territorio comunale e per una fruizione turistica in
chiave ecosostenibile». L’area è oggi recintata, contornata da
arginatura in terra e coperta da folta vegetazione costituita da
cespugli ed essenze spontanee di vario tipo, anche ad alto fusto. Il
terreno presenta alcuni limitati avvallamenti interessati dal ristagno
di acque meteoriche.
Il progetto definitivo, a firma dell’ingegner
Alberto Cividini di San Vito al Tagliamento, prevede taglio della
vegetazione e bonifica del sito da alcuni rifiuti non compatibili
abbandonati abusivamente; regolarizzazione del fondo, riempimento degli
avvallamenti, formazione delle pendenze di sgrondo acque con
materiali inerti; posa di strato costituito da geotessile non tessuto
in polietilene e di geomembraba in Hdpe e da geotessile non tessuto in
polietilene; la copertura con un metro di terreno vegetale; sistemazione
della rete drenante; piantumazione d’albero alto fusto e semina
dell’erba.
Messaggero Veneto
31 marzo 2016
Francesca Artico
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