Liste per il voto, nessuno scopre le carte
MUZZANA. Nessuno parla. Nessuno si sbilancia.
Nessuno vuole scoprire le carte prima degli altri. Manca una manciata
di giorni alla presentazione delle liste e a Muzzana tutti tacciono. Le
voci in paese non mancano, certo. E parlerebbero, al momento, di una
corsa a tre alla carica di sindaco. Rifondazione nazionale che,
all’inizio del mese di marzo, aveva preannunciato la sua discesa in
campo con una lista autonoma e con un proprio candidato dichiarando di
avere già la squadra al completo, ha fatto dietrofront «non ritenendo
idonea la persona di riferimento a ricoprire quel posto comunale».
Dunque, indiscrezioni si diceva. Quelle più fondate vedrebbero una netta
spaccatura all’interno della maggioranza uscente. Da una parte il
sindaco Vittorino Gallo che non si ricandiderà per tentare il bis, ma
sarà presente solo all’interno della lista che vedrà – pare – come
candidato il vicesindaco Livio Pevere. Dall’altra, invece, sembra ormai
certo che si candiderà l’attuale consigliere ed ex assessore alla
cultura Cristian Sedran, del gruppo “Laboratorio Muzzana”, con una
squadra giovane e molto rinnovata. Rimane l’incognita del centro-destra
espressione della minoranza in consiglio comunale. Molto probabilmente
entro pochi giorni sarà indicata la persona su cui si vorrà puntare.
Quel che è certo è che si stanno completando le liste e c’è la “caccia”
all’ultimo nome. Massimo riserbo, pertanto. Si preferisce attendere e
aspettare le mosse “degli avversari”. Per ora, insomma, nessuno parla. E
tantomeno annuncia i suoi programmi. C’è attesa in paese. «Dopo lunedì –
assicurano dai vari schieramenti in campo – si scatenerà la campagna
elettorale». Che, inutile dirlo, si preannuncia molto accesa.
(v.z. per il Messaggero Veneto)
12 Aprile 2014
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